mercoledì 26 novembre 2014

Un gufoso porta foto

Per un'amica, la dolcissima Valentina, che ha avuto il suo primo, splendido bambino, tra Sinergiche abbiamo deciso di produrre ciascuna un pensierino (e Super SoniCa si è incaricata di raccogliere e spedire il tutto, grazie sei davvero una forza della natura).
Così ecco venire buona l'idea presa da questo post di Cristina (ma grazie al suo commento ho realizzato di averlo visto anche da Silvia solo che quando ho cercato nei miei PIN ho trovato prima lei, svista non intenzionale, ma che correggo subito con piacere) per realizzare un porta fotografie del suo cucciolo.

 

Con un gufetto così non può dimenticarsi che gliel'ho mandato io, no? :-)

Ma ovviamente non sono capace di fare un modello unico, quando un risultato mi piace lo DEVO replicare... e quindi dopo poco è comparso un gufetto al femminile per festeggiare il primo compleanno e il battesimo di Irene, la piccola meraviglia figlia di Lidia.


E da qui mi è proprio partito l'embolo, perché dopo aver mostrato qualche foto alle mie compagne di mercatini pro materna si sono scatenate le prenotazioni... e ne ho fatti di tutti i colori (e forme, ma questa in un'altra puntata :-) )

lunedì 24 novembre 2014

SiR - sinergia propositiva di novembre


Lo so bene che siamo nel delirio pre natalizio, ma le Sinergie non si fermano e questo mese ce la propone Angela con un'idea che calza a pennello in sentore di buoni propositi (che se non si è buoni, si sa, non arriva nulla dal grande vecchio con il pancione).

Le november resolutions. E cosa vuol dire?
Preparate carta e penna e per cominciare rispondete a queste domande...


poi correte da Angela e scoprirete cosa farne :-)

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Per chi non le avesse viste o volesse rinfrescarsi la memoria, ecco le precedenti proposte sinergiche:

Chiara (pre-Sinergia di gennaio): RILEGGIMI
Sonia (sinergia di febbraio): EMOZIONI IN BARATTOLO
Daniela (sinergia di marzo): FRANKENSTEIN ATC
Simona (sinergia di aprile): A DAY IN PICTURE
Sabrina  (sinergia di maggio): MINI-ME
Germana (sinergia di giugno): E FATTELO UN PIF A MODO TUO
Valentina (sinergia di luglio): SCRIVIAMO IN BRAILLE
Antonella (sinergia di agosto): PERSONAL CARD
Silvia (sinergia di settembre): LOVE YOURSELF
Sandra (sinergia di ottobre): I LIBRI DEL CUORE 
e sotto l'etichetta SiR (Sinergie in Rete) le mie realizzazioni.
Nei prossimi giorni un aggioramento per Rileggimi e e un altro libro da liberare :-)

domenica 23 novembre 2014

52 WP 2014 - 47/52

Noi qui siamo già ampiamente in modalità Merry ON (grazie pertosse!), sappiatelo.

Colpo di coda per concludere il we dedicato al decluttero (mio) e alle liste (carissimo Babbo Natale, vi dice qualcosa? Ecco, qui pure i codici dei Lego gli hanno scritto "così fa prima").
Ma anche il giardino aspettava paziente...



giovedì 20 novembre 2014

Compleanno di un tiranno(sauro)

E siamo a 5!
Il mostriciattolo di casa ha compiuto gli anni e li abbiamo festeggiati a dovere.


Una bella festa in un pomeriggio di fine ottobre, graziati dal tempo che ci ha permesso di stare all'aperto.
Il tema, come detto, erano i dinosauri e così gli inviti e le decorazioni sono stati realizzati con le bellissime fustellate che avevo ricevuto da Raffaella durante lo swap di questa primavera.




Anche Anna ha dato il suo contributo per la festa modellano per il fratello un bellissimo dinosauro in pasta di zucchero, con tanto di uova colorate...


Abbiamo anche proposto dei cupcakes arcobaleno, visti e pinnati tempo addietro, e oltre ad aver fatto un figurone si sono rivelati magici: in men che non si dica... sono spariti! :-)



Ma volevo provare anche a fare qualcosa di speciale ed ecco l'idea: pastelli a cera a forma di dinosauro. Pinnati (anche qui) chissà quanti secoli fa erano rimasti nella lista dei TO DO finché non mi sono decisa a provare.
Il procedimento è semplicissimo: si rompono grossolanamente i mozziconi di pastello e si mettono in uno stampo in silicone (attenzione a non usare gli stampi per il ghiaccio, perfetti per le colate di gesso, ma pessimi per finire in forno perché si fondono :-( )
Poi si mettono in forno a 180° per 10/15 minuti o comunque finché non sono completamente sciolti e si lasciano raffreddare e solidificare, prendendo la forma desiderata.


Io li ho fatti multicolore, ma ovviamente si possono fare di un solo colore e ridiventano dei normali pastelli, solo con forme simpatiche, perfetti da donare ai piccoli ospiti per colorare in allegria.

martedì 18 novembre 2014

52 WP 2014 - 46/52

Non è stata una settimana facile, con entrambi i bimbi a casa in malattia (e mica micio micio, pertosse per due... ) e mille idee in testa che però non riuscivo a portare a termine.
Per fortuna domenica, santa nonna sitter, ho potuto regalarmi una giornata tutta per me e partecipare al mio unico meeting scrap dell'anno.
Progetto favoloso, il December Daily di Sara Benini la donna selfie ironica quanto pazzerella, che mi permette di dire a Sonia che mi aspetta in agguato Yes we can! (della serie quest'anno ce la devo fare, il DD dell'anno scorso è fermo a copertina fatta e foto stampate, devo vergognarmi, lo so).
Ottima compagnia, finalmente sedute al tavolo a lavorare e chiacchierare con le comari e altra bella gente in massimo relax.


E poco importa se rientrando a casa ho sentito i sintomi influenzali appoggiarsi sulle mie spalle e farmi l'occhiolino...

lunedì 10 novembre 2014

52 WP 2014 - 45/52

SGULP... che bella avventura!


Con la scuola di Marco era stata programmata una gita a Sgulp appunto, fiera destinata ai bambini dai 3 ai 12 anni divisa in diverse aree tematiche:
musica e teatro - natura, alimentazione sana e riutilizzo creativo - lettura, creatività e scienza - sport, giochi di movimento e relazione - amici animali.
Purtroppo non ci sono state abbastanza adesioni e la gita è saltata, ma noi abbiamo deciso di andarci ugualmente e così sabato mattina siamo partiti di buon'ora pieni di voglia di sperimentare.
Il primo approccio è stato con gli asini di A passo lento, poi gonfiabili e giri in kart a pedali.
Scaricata un po' di adrenalina abbiamo affrontato l'area con i laboratori dove abbiamo potuto provare dei giochi di legno, l'equilibrio sui bidoni (sembra facile...),  usato il microscopio per analizzare dei vetrini e lavorato con degli archeologi per potare in superficie dei reperti, usato il pirografo per creare un simpatico portachiavi personalizzato e studiato gli animali con gli amici del WWF (memory, schede, ascolto dei versi e infine osservazione con binocolo - vedi foto), costruito un megafono con materiali di riciclo e un aereo con carta e cannuccia.
E proprio il caso di dirlo... SGULP! :-)

martedì 4 novembre 2014

I miei 10 libri del ♥


La sinergia di Sandra, la scrittrice (per chi non la conosce e non conosce i suoi 3 dico 3 romanzi vada a scoprirla qui) cade a fagiuolo, anzi a castagna - dato il periodo - perché già da un po' sono stata nominata da Bolilla e da Sara su FB per compilare la mia lista di 10 libri del cuore.
Rimanda oggi che ti rimando domani, sono passati almeno un paio di mesi, ma ora la lista viene buona.

L'amore per la lettura ha sempre fatto parte della nostra famiglia.
I miei nonni materni erano entrambi maestri elementari e ci hanno sempre incentivati nel coltivare questa passione regalandoci molti libri, impossibile non ricordare con tenerezza mia nonna Sandra che ci attendeva a casa sua ogni fine settimana con la copia di Euroclub da cui sceglierci una lettura o lo scaffale della sua camera stracolmo di volumi di Selezione del Ridest Digest con il dorso marrone scuro (chissà se li fanno ancora?).
Ho sempre visto mia madre con dei libri fra le mani, principalmente romanzi, mentre mio padre era più accademico, poteva passare intere settimane con un libro di fiori o rare specie arboree.
Siccome sono convinta che si educhi molto più con l'esempio che con le parole, mi riempie di gioia quando Anna ed io ci rannicchiamo sul divano sotto la stessa coperta, ognuna con un libro fra le mani.

Questi titoli li ho scritti di getto, senza pensare tanto al come e al perché, ma rileggendoli mi rendo conto che sono principalmente libri che ho letto in gioventù e che poi ho ripreso in mano più volte nel tempo, un po' come le vecchie foto che conserviamo in una scatola di latta...

(l'ordine è puramente casuale, non è una classifica di gradimento)


1) Gente senza storia (J. Guest) non so quante volte ho letto il libro, e poi visto il film - che rara eccezione nulla toglie al testo scritto, non a caso diversi attori sono stati giudicati da Oscar - e tutte le volte mi sono sciolta in un fiume di lacrime.

2) La casa degli spiriti (I. Allende) adoro la Allende come scrittrice, ho letto quasi tutto quello che ha scritto compresi i testi autobiografici relativi alla scomparsa di sua figlia Paula, ma fra tutti La casa degli spiriti rimane il mio preferito. Anche in questo caso ne è stato tratto un film con un cast davvero stellare, ma la complessità del libro viene meno concentrandola in poche ore di girato... se proprio volete vederlo prima leggete il libro! 

3) Vivere, amare, capirsi (L. Buscaglia) un libro letto durante l'adolescenza, con il cuore (e gli ormoni) in fermento regalatomi da due cari amici con cui condividevo la passione per il canto.
Il classico testo da leggere e sottolineare, non è un romanzo infatti.
Ci sono due cose che mi vengono subito alla mente ripensando a questo libro, una è la bellissima tradizione famigliare che riporta l'autore secondo cui suo padre gli chiedeva di imparare una nuova cosa al giorno e se non era capitato nulla di nuovo prendere un vocabolario e imparare una nuova parola e il suo significato (un'ottima abitudine che mi riprometto di fare anche con i miei figli e poi dimentico, ma urge rimediare).
La seconda è un ricordo legato a mio padre: poco dopo che io avevo ricevuto la mia copia di questo libro un suo amico, un uomo che aveva visto la morte in faccia a causa di un brutto male e si illudeva - purtroppo a torto - di averlo sconfitto, aveva deciso di festeggiare il suo "ritorno alla vita" con una cena durante la quale aveva regalato una copia di questo libro alle persone che gli erano state più vicine durante la malattia, come mio padre appunto.
Lui era tornato a casa e dopo averlo letto aveva consigliato sia a me che a mio fratello la lettura di questo libro, ma io gli avevo mostrato fiera la MIA copia e mi piaceva vedere la sua appoggiata sul comodino, segno di un'affinità difficile da raccontare a parole (soprattutto a quell'età).
Ora il suo libro è senza padrone, ma spero - fra qualche anno - di poterne fare dono ai miei figli, per un ennesimo ricordo del nonno.

4) 10 minuti (C. Gambarale) letto questa primavera, mi ha preso il cuore. Probabilmente è arrivato in un momento in cui ero più sensibile a quelle parole, non so, ma ora mi sento di inserirlo di diritto in questa lista (qualche stralcio qui).

5) Il piccolo principe (A. Saint'Exupery) chi non ha amato questo libro alzi la mano...
La mia parte preferita? Quella con la volpe, quando dice che non avrebbe dovuto addomesticarlo perché così non avrebbe sofferto nel separarsi...

6) Il profeta (K. Gibran) e anche qui... serve che dia qualche spiegazione? La mia copia (regalatami da una cara amica, che ha voluto condividere con me una sua emozione) è piena di sottolineature e l'ho usata spessissimo per ricavarne delle dediche, compresa quella citata durante le mie nozze.

7) L'amico ritrovato (F. Hulman) intenso e commovente.

8) Va dove ti porta il cuore (S. Tamaro) altro libro intenso, il più bello dell'autrice secondo me.

9) Il diario di Anna Frank (A. Frank) letto alle scuole medie, e poi riletto molte volte sempre durante gli anni della scuola, è il primo libro che mi viene in mente se ripenso a me come lettrice consapevole e autonoma nelle scelte.
Ora anche Anna me ne ha parlato un giorno ed era stupita di sapere che ne avevamo una copia a casa...

10) Io uccido (G. Faletti) questo è l'unico libro della lista che NON ho ancora letto.
Ce l'ho in casa, sulla mensola dei libri da leggere, ma fatico a prenderlo in mano.
Non perché non pensi che sia bello, anzi, le critiche sono ottime, ma perché anche questo è un libro legato a un ricordo forte.
Questo libro è, anzi era, di mio papà.
Quando si è ammalato ed ha cominciato il suo iter di interventi e ricoveri ospedalieri ha cominciato a leggere anche libri meno tecnici e si è imbattuto in Faletti, conosciuto prima solo come comico del Drive In.
Li ha letti tutti, ma direi che quello che ha più amato è stato proprio questo.
Quando questa estate ho appreso la notizia della morte dello scrittore ed ho letto del suo calvario in un'intervista alla moglie, ho sentito il bisogno di andare a cercare questa copia, ma poi mi è mancata la forza di leggerlo.
Troppe le emozioni, troppa l'ironia della sorte che ha accomunato queste due persone che nella vita hanno saputo reinventarsi e che avevano sempre un sorriso sornione sulle labbra.


Poichè Sandra chiedeva anche la realizzazione di un manufatto inerente ai libri, cosa meglio di un segnalibro... con cuori?


P.S. restando in tema Sinergie anche i miei P.I.F. sono partiti, relativi alla proposta di giugno di Germana (no comment sulla velocità).
Non posto nulla per non rovinare la sorpresa alle destinatarie, ma Anto, Fra e Germana (sì pure tu ciccia, dato che hai "inviato il bagolo") tenete d'occhio la buca delle lettere :-)
Claudia, mi manca il tuo indirizzo... scrivimelo che anche il tuo pacchettino è pronto.

lunedì 3 novembre 2014

Passions IntertwineD- passioni intrecciate

Sembra quasi uno scioglilingua, lo so, ma è invece una nuova avventura in cui ho deciso di buttarmi.
Seguendo il banner comparso in un blog amico mi sono ritrovata nel mondo di Mona ed ho quindi scoperto questo contest.


In poche parole si tratta di seguire il tema del mese interpretandolo secondo lo stile delle proprie creazioni, ma facendo parte di un gruppo ben più ampio che comprende anche cucina, beauty e chi più ne ha più ne metta.
Bello no?
Se vi va di partecipare contattate Mona, in questo post trovate spiegate meglio le piccole regole di questa iniziativa.
Altrimenti a breve vedrete le mie creazioni e mi direte cosa ve ne pare.

domenica 2 novembre 2014

52 WP 2014 - 44/52

Anche questa settimana vi "delizio" con un collage... impossibile scegliere una foto sola.
Ecco il nostro "Aulin 2014"!